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Una serata coi baffi al Temple Bar: la Movember Night

Cos'hanno in comune 4 milioni di baffi e la ricerca scientifica?
Il Movember, ossia il mese di novembre dedicato al sostegno dei programmi di ricerca e di informazione riguardo tutte le problematiche strettamente maschili, come il cancro alla prostata e quello ai testicoli, quasi 2 uomini su 3 soffriranno di qualcosa del genere in età adulta, quindi pare una bella idea prepararsi fin da subito, informandosi e sostenendo la ricerca. La comunità Movember, nata in Australia nel 2003, ha già raccolto qualcosa come 850 milioni di dollari e sta finanziando più di 800 programmi permanenti in 21 paesi ed è sponsorizzato da Just for men, il Times, Playstation e dalla modella Kate Upton, la più grande tra le Mo Sisters! In Inghilterra alcuni Fast Food regalano hamburger a chiunque partecipa.
Chi partecipa all'iniziativa si fa crescere i baffi per tutto il mese e quando gli amici chiedono il perchè, risponderà: "Movember no!?" spiegando di cosa si tratta.
Il solo parlarne è importante, fondamentale. Ma non è l'unico modo per dare una mano.
Si può fare una donazione sul sito Movember.com, mentre la cosa interessante è che a Bolzano c'è chi organizza un vero e proprio evento diretto a questa iniziativa.
È il Temple Bar di piazza Domenicani che lunedì 20 novembre alle 18.30 ospiterà la Movember Night, una serata di sensibilizzazione organizzata insieme a RagionevolMente.

Con l’appoggio di LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori e di HC Bozen - Bolzano Foxes, l'evento permetterà alla cittadinanza bolzanina di dialogare con la Professoressa Francesca Demichelis, ricercatrice e coordinatrice del Laboratorio di Oncologia Computazionale del Centro di Biologia Integrata dell’Università degli Studi di Trento, che da anni lavora in ambito oncologico, dedicando l’attenzione della sua attività di ricerca al carcinoma prostatico, e la Dottoressa Carolina D’Elia, medico specialista presso il Reparto di Urologia dell’Azienda Sanitaria di Bolzano.