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10 vie di Bolzano sconosciute o con nomi particolari

Ci viviamo, la giriamo, ma a volte ci rendiamo conto di non conoscerla fino in fondo la nostra Bolzano.
Sarà perchè ogni tanto nasce un nuovo quartiere, sarà perchè qualcuno decide di nominare in modo diverso un luogo che già conoscevamo, ma a volte sentiamo nominare una via e non abbiamo la benché minima idea di dove sia.
Ebbene abbiamo deciso di raccogliere le vie più particolari della città e scoprire dove sono e magari anche il loro significato. Ne abbiamo scelte 20, ma non sia mai che in futuro ne tireremo fuori altre:

    1. Via Città di Sopron: una vera chicca. Sembra uscita da un romanzo fantasy alla "Il Signore degli Anelli", tipo "gli hobbit si ritrovarono in una taverna della misteriosa Città di Sopron..." ecc ecc. Un nuovo luogo da utilizzare per le vostre partite a Dungeons & Dragons. In realtà Sopron è una città ungherese al confine con l'Austria ed è gemellata con Bolzano. La via collega la rotonda di via del Macello (davanti ai Magazzini Generali) al ponte Campiglio.

 

    1. Via Abba: you are the dancing queen uhuuu. In realtà questa via non omaggia la celebre band pop svedese, ma è intitolata a Giuseppe Cesare Abba, scrittore e patriota italiano che combatté durante l'unificazione. Si tratta di una piccola trasversale di via Piani.

 

    1. Piazzetta Hans e Sophie Scholl: di piazze a Bolzano ne vengono rinominate di continuo. Lo spianamento di molti punti sul territorio urbano crea nuove piazzette e subito si pensa a chi dedicarle. Per esempio la piazzetta che si trova prima del ponte Roma, all'incrocio tra via Roma e viale Trieste è stata dedicata ai fratelli Scholl, Hans e Sophie. Per chi non se lo ricordasse gli Scholl furono tra i più celebri attivisti a movimentarsi contro il nazismo tra il 1942 e '43. Facevano parte del gruppo "Rosa bianca" e manifestavano in modo non violento. Furono entrambi decapitati nel '43 ed è un onore avere un luogo dedicato a loro nella nostra città.

 

    1. Via Ipazia: forse avrebbe fatto più bella figura in pieno centro, magari in una zona scolastica o universitaria, ma è già tanto sapere che a Bolzano esiste una via, in Zona Industriale, dedicata a Ipazia d'Alessandria. Astronoma e matematica, Ipazia fu soprattutto una dei maggiori filosofi del suo tempo, erede del platonismo e al controllo della scuola platonica alessandrina. Venne uccisa nel 415 d.C. da una folla di cristiani ed è da molti considerata una martire laica del pensiero scientifico. Via Ipazia a Bolzano si trova vicino al Centrum, è una trasversale di via Galvani.

 

    1. Piazza Lino Ziller: è la piazzetta anche nota come "piazzetta di via Roma, davanti all'Eurospar", ma è dedicata a Lino Ziller. Ziller durante la Seconda guerra mondiale fu partigiano e nel 1948 venne eletto come primo sindaco della Bolzano del dopoguerra. Fu anche presidente dell'HC Bolzano per tre diversi periodi.

 

    1. Piazza 1° maggio: è la piazza che si trova all'incrocio tra via Einstein e via Buozzi, di fronte al McDonald's. Altresì conosciuta come piazzetta del Luna Park, perchè ogni autunno e primavera ospita appunto il noto parco divertimenti, in questa piazza si tengono anche numerose altre manifestazioni e spettacoli.

 

    1. Largo Falcone e Borsellino: esiste da poco e si trova all'incrocio tra via Roen e via Duca d'Aosta, nella parte alta verso Corso Italia. È un pezzo di strada molto piccolo e si è deciso di dedicarlo a Falcone e Borsellino, anche perchè lì accanto c'è il tribunale. Entrambi magistrati, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino rimangono tra i simboli della lotta alla mafia. Vennero assassinati in due diversi attentati nel 1992.

 

    1. Parco Robert Baden-Powell: è l'area verde che corre lungo l'Isarco e collega ponte Roma con ponte Palermo. Il nome, ufficializzato nel 2010, è stato scelto in onore dell'ufficiale di cavalleria inglese Robert Stephenson Smyth Baden-Powell che, nel 1907, poco prima del suo pensionamento, fondò il movimento degli scout. La denominazione è stata proposta dalle associazioni di scout bolzanine dato che il parco aveva ospitato e ancora ospita importanti manifestazioni di scout tra cui la "Scout-City".

 

    1. Parco delle religioni: si trova lungo viale Trento, nell'area compresa fra Ponte Loreto e la casa di riposo Villa Serena (di fianco alla ciclabile, lungo il fiume). Nel 2007 è stato inaugurato un vero giardino dedicato alle varie religioni, mentre il nome del parco è stato ufficializzato nel 2010. Un percorso con simboli e piante delle religioni presenti in Alto Adige. Insomma un posto che dovrebbe favorire il dialogo interreligioso.

 

    1. Piazzetta Caduti di Nassirya: su via Maso della Pieve, di fronte al panificio Eisenstecken c'è un grande parcheggio. Ecco, questa è la piazzetta dedicata ai Caduti di Nassirya. Inaugurata nel 2010, la piazza ricorda la strage di Nassiriya, avvenuta in Iraq il  12 novembre 2003, quando un attacco terroristico provocò la morte di dodici carabinieri, cinque militari dell'esercito e due civili.